Solo ciò che è Tutto
“Sono troppo sottile per contenere qualcosa. In me c’è posto solo per il Tutto.” E’ incredibilmente difficile lasciar andare la ricerca di risposte alle situazioni della nostra vita, su qualunque piano le intendiamo. Il percorso personale che ci addentra in noi stessi e ci insegna a comprendere come funzioniamo, non può spingersi fino a dirci chi siamo, e senza quella definitiva risposta, nessuna delle altre ci serve. Oltre alla considerazione già fatta di come noi si sia fatti di infinito e di come dunque nessuna informazione possa intendersi come risposta definitiva in termini di causa ed effetto, c’è da considerare come la ricerca di una ragione al perché degli eventi sia qualcosa a cui non riusciamo a rinunciare. Credo profondamente che tutti gli elementi siano collegati fra loro, e che la sincronicità esista eccome, ma sia una questione totalitaria. Ogni parte è connessa al tutto, e ciascuno di noi ci vede dentro solo ciò che può, ciò che le proprie risorse ed ...