Informazioni aperte

Tempo fa al termine di una canalizzazione, la ragazza a cui la stavo restituendo mi ha detto: “Ma quindi la canalizzazione non è la storia personale di qualcuno? E’ la storia di tutti e di Tutto!”. E’ esattamente così, essere tutti collegati significa che non ci sono confini entro i quali una storia può essere soltanto la “mia”. La canalizzazione, come tanti altri strumenti, mette alla luce i nostri temi, quei nodi su cui ci siamo incastrati. E forse guardando dalla superficie potrà sembrare che altri stiano lavorando su problemi diversi, ma il dolore di fondo da cui ogni nodo scaturisce rimane lo stesso per tutti, ed è il senso di identificazione e divisione dal Tutto. Si potrebbe dire che siamo tutti persone in grado di empatia: forse non comprendiamo il problema dell’altro, la circostanza attraverso cui manifesta la propria sofferenza, ma al di là della sua manifestazione, quel dolore lo conosciamo bene anche noi. Certo, la fase di conoscenza di sé è importante, metter...